Terapia manuale
Storia
L’arte di curare i malati con le mani è antica come la storia della medicina.
Il Dottor James Mennell la insegnò dal 1916 in poi ai fisioterapisti, nel suo libro “La scienza e l’arte della mobilizzazione articolare”.
Il suo successore, il Dottor James Cyriax, continuò questa tradizione.
Geoffrey Maitland , Freddy Kaltenborn e Olaf Evjenth sono i fisioterapisti ai quali dobbiamo i due concetti fondamentali della TERAPIA MANUALE nella Fisioterapia.. Essi hanno fondato l’I.F.O.M.T. (International Federation of Orthopedic Manipulative Therapists).
Da questa radice storica è nata la TERAPIA MANUALE di oggi fondata principalmente, sulle scienze mediche di base come l’anatomia funzionale e la neurofisiologia.
Una vasta attività internazionale di ricerca scientifica inserisce la TERAPIA MANUALE nella medicina basata sull’evidenza (evidence based medicine).
Il ragionamento clinico nella terapia manuale usa argomenti scientificamente validati.
Definizione
La TERAPIA MANUALE ORTOPEDICA (OMT) è una specializzazione delle fisioterapia per il trattamento delle patologie neuro-muscolo-scheletriche, basata sul ragionamento clinico, e che utilizza approcci di trattamento altamente specifici che includono tecniche manuali ed esercizi terapeutici.
La TERAPIA MANUALE è quindi una disciplina che segue i principi di fisiopatologia della medicina tradizionale, collocandosi in maniera chiara, nell’ambito sanitario.
I terapisti OMT lavorano nel campo medico classico in stretta collaborazione con i medici. Essi hanno la responsabilità di effettuare la diagnosi clinica fisica e di decidere l’idoneità del paziente al trattamento, osservando precauzioni e valutando le eventuali contro-indicazioni.
La Terapia Manuale Ortopedica è fondamentale per la gestione completa e conservativa del dolore e di altri sintomi causati da disfunzioni neuro-muscolo-articolari dal rachide e dagli arti.